La tutela legale azienda è per un imprenditore un’attività sempre più complessa. Non solo le valutazioni micro e macroeconomiche impegnano gli amministratori di una società affinché essa risulti sempre competitiva e al passo con i tempi, ma, sempre di più, anche il corretto adempimento degli obblighi legislativi e il rispetto dei limiti legali assume una dimensione rilevante.
Qualche dato (fonte: Fondimpresa su dati Inps, Rapporto Annuale Nazionale 2018). Nel 2017, le imprese del settore privato non agricolo sono state 1.643.104 (16.393 in meno rispetto al 2016). L’andamento mostra un trend decrescente poiché negli ultimi dieci anni si sono perse complessivamente 60.566 imprese anche se un leggero segnale di dinamicità si è avuto tra il 2016 e il 2017 con un incremento dello 0,8%. Il numero medio annuo delle posizioni lavorative è risultato pari a 13.623.484 unità (le posizioni lavorative rappresentano il numero dei “posti di lavoro” e sono costituite dai lavoratori che hanno un contratto con un’impresa per lo svolgimento di una prestazione erogata contro corrispettivo. I dati sono estrapolati dal Rapporto Inps 2018, pag. 345).
Sbagliare un investimento o una strategia a causa di un errore legale o giudiziale, specie per gli investitori stranieri, può decretare l’insuccesso di un bilancio annuale o, peggio ancora, la crisi d’impresa.
Cos’è un’assicurazione di tutela legale? L’assicurazione di tutela legale è la risposta cui ricorrono sempre più le aziende, specie le medio piccole, quando non possono appoggiarsi in modo indipendente a studi legali o costituire, al loro interno, in modo strutturato uno staff legale autonomo. L’assicurazione di tutela legale permette ad un imprenditore di rivolgersi ad una compagnia di assicurazione e demandare ad essa ogni rischio sotteso alle implicazioni legali delle proprie decisioni manageriali.
A fronte del pagamento di un premio, il cui costo può essere agilmente ammortizzato e ripartito, l’impresa assicurata si avvale della competenza di una compagnia specializzata nella tutela legale che dispone di un network di avvocati selezionati per materia e presenti in modo capillare non solo nel territorio italiano, ma anche all’estero.
Perché attivare una polizza di tutela legale azienda
La risposta viene fornita dall’Analisi Economica, una disciplina che studia come trasferire i rischi aziendali in modo più conveniente in termini di costi e benefici: perché un’assicurazione è più conveniente.
I costi di amministrazione della giustizia, i tempi dei processi per addivenire ad una soluzione definitiva, la maggiore o minore complessità del sistema penale soprattutto con riferimento alle misura cautelari preventive e alle procedure deflattive del dibattimento (interdette per alcuni reati), alle nuove fattispecie criminose in materia di diritto penale dell’economia (reati societari, finanziari, fallimentari, bancari, tributari), dei delitti informatici (sicurezza, privacy, cyber-crimes), dei delitti ambientali, dei reati di riciclaggio e delle frodi in commercio o di quelle comunitarie, sono tutti aspetti che possono incoraggiare o meno un’impresa ad investire in un territorio piuttostoché in un settore ovvero valutare di delocalizzare l’insediamento o la produzione.
Una compagnia di assicurazione specializzata nella tutela legale, stimando e valutando il rischio, riesce a fornire ad imprenditori, dirigenti di azienda, professionisti e commercianti una copertura assicurativa completa a tutto tondo, in particolare offrendo assistenza:
- per contestazioni ed incriminazioni di natura penale connesse all’attività svolta, che possono gravare sul legale rappresentante, sul dirigente, sugli amministratori;
- in caso di vertenze contrattuali con clienti e fornitori, specie per quanto concerne il recupero dei crediti;
- attraverso azioni stragiudiziali nei confronti del debitore che permettano all’assicurato di rientrare in possesso del capitale nel minor tempo possibile;
- per una consulenza legale specialistica attraverso una rete di avvocati convenzionati con la compagnia di assicurazione distribuiti capillarmente in tutto il territorio nazionale e non solo;
- per ottenere il risarcimento dei danni subiti;
- in caso di danni cagionati a terzi, integrando eventuali polizze di responsabilità professionale;
- per accertamenti tecnici e perizie, che possano fornire un contributo determinante per vincere la causa;
Un’altra tematica molto importante − che impegna le aziende spesso in misura prevalente rispetto al tempo dedicato alle strategie di marketing e di investimento – è quella relativa ai rapporti con l’apparato amministrativo, specie per quanto riguarda gli adempimenti fiscali e previdenziali. Tale settore genera un forte contenzioso, a volte molto costoso, che una società – specie medio piccola – fatica a prevedere e prevenire. A tal riguardo, una polizza di tutela legale può offrire garanzia:
- in caso di opposizione alle sanzioni tributarie;
- per le vertenze con istituti ed enti previdenziali ed assistenziali;
- per le vertenze (in materia di lavoro) con i dipendenti in merito ad aspetti del rapporto di lavoro sia economici che normativi;
Una polizza di tutela legale aziendale permette di tenere indenne l’imprenditore assicurato dai rischi di un’eventuale soccombenza giudiziale poiché la compagnia di assicurazione si fa carico di tutte le spese del processo e di giustizia ivi compreso il rimborso delle spese legali sostenute dalla controparte (oltre a quelle degli avvocati della ditta assicurata).
In conclusione, la soluzione innovativa e conveniente è una sola: DAS in azienda.