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DAS TUTELA LE DONNE ATTRAVERSO UN PERCORSO DI INCLUSIONE SOCIALE

DAS protezione giovane Donne

Scelta per il 2020 l’associazione di volontariato veronese ‘Protezione della Giovane’ a cui destinare fondi per tutelare le donne in difficoltà

 

DAS, la compagnia di Generali Italia specializzata nella tutela legale, da anni si è messa al fianco delle donne per dare il proprio contributo contro ogni forma di violenza.

 

Per il 2020, DAS ha deciso di sostenere ‘Protezione della Giovane’, un’associazione di volontariato veronese nata con lo scopo di tutelare le donne dalla violenza di ogni genere. Una realtà radicata sul territorio che mette a disposizione una casa di accoglienza temporanea alle donne (e ai loro bambini) che si trovano in difficoltà. Al fine di accompagnare le donne in un percorso di rinascita e di nuova autonomia, la Casa di Pronta Accoglienza è sempre aperta per offrire ospitalità in un ambiente sereno, curato e confortevole, che possa donare tranquillità e calore a chi lo vive.

 

“In occasione della Festa della Donna – spiega Roberto Grasso, amministratore e direttore generale di DAS – abbiamo scelto anche quest’anno di fare qualcosa di concreto e siamo molto contenti di poter dare il nostro supporto alle iniziative che l’associazione Protezione della Giovane mette in atto ogni giorno a tutela delle donne. Il progetto che abbiamo deciso di supportare – prosegue Grasso – consiste proprio nel sostenere le madri sole nel loro percorso di autonomia facilitando il reinserimento nel mondo del lavoro attraverso interventi di formazione mirati, sostegno per le rette degli asili dei loro figli e assistenza terapeutica per bambini con disturbi di apprendimento”.

 

“Contiamo molto sulla solidarietà delle imprese del territorio veronese e, infatti, siamo molto felici di essere entrati in contatto con DAS – commenta Luisa Ceni, Presidente dell’associazione –  una realtà con un ruolo sociale molto attivo e che condivide perfettamente i nostri stessi valori. Auspichiamo che il progetto di inclusione sociale avviato con loro per il 2020, sia solo il primo passo verso un percorso che possa, nel tempo, arricchirsi anche di altri interventi rivolti a tutelare la figura della donna nella nostra società.”

 

Das ha avviato inoltre in questi giorni una raccolta di beni sempre richiesti nella casa di accoglienza, affinché tutti i dipendenti della Compagnia possano dare il loro contributo personale all’associazione, attraverso una libera donazione.

DASy

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