Sta per iniziare il Festival della Bellezza, la rassegna culturale che interesserà piazze e teatri della bella Verona. DAS ha scelto di proseguire la partnership con Idem, l’associazione culturale che organizza l’evento, aderendo come sponsor all’iniziativa. Qui di seguito potete consultare il programma completo della manifestazione.
PHILIP GLASS
Glass in concert
Dom. 27 maggio, 21.30 – TEATRO ROMANO
SERATA
Tasti s’intrecciano a sei mani nella circolarità di strutture armoniche avvolgenti e reiterati eleganti frammenti melodici.
L’impronta di una melodia perduta e recuperata, l’amplificazione dell’attimo nel telescopio sonoro.
Nell’algebra del pentagramma il monolite vibra intatto tra ouverture e finale.
Stili, estetiche, filosofie, la musica come pensiero puro: la più concreta espressione di astrazione.
L’archeologia dell’essenza.
GINO PAOLI
Paoli canta Paoli (concerto)
Lun.28 maggio, 21.30 – TEATRO ROMANO
SERATA
Il cielo in una stanza, Senza fine, Sapore di sale, Che cosa c’è…
Canzoni come improvvise gemme schiudono l’arte nuova di versi poetici e note, con la semplicità dei classici riconoscibili già al loro apparire.
Nell’ora di ri-creazione la Scuola genovese marina in Francia e negli States per insegnare quanto avrebbe voluto apprendere.
Il segreto della canzone perfetta si ripete a ogni ascolto; l’evergreen evoca se stesso con immutata emozione.
Trio Kàla
Rita Marculli – pianoforte
Alfredo Golino – batteria
Ares Tavolazzi – contrabbasso
IVANO FOSSATI
Gaber-Fossati. Canzone e Teatro Canzone (riflessione teatrale)
Mar.29 maggio, 21.30 – TEATRO ROMANO
SERATA
“Al bar Casablanca / con una gauloise / la nikon, gli occhiali / e sopra una sedia / i titoli rossi dei nostri giornali…”
Ironie osmotiche e antitipiche, la contestazione che partecipa all’ipocrisia del contestato.
L’irresistibile maschera del disincanto e della nostalgia.
Far finta di essere sani è impegno gravoso che richiede la leggerezza della canzone, la vaporosità di uno shampoo, una gita nella Comune e l’irresolutezza di un Dilemma.
Il Signor F dialoga con il Signor G nell’aporia del tempo artistico e veste le “Donne di ora” di nuovi suoni.
Interventi
Massimo Bernardini
Contributi filmati della Fondazione Gaber
UMBERTO GALIMBERTI
Bellezza, segreta legge della vita
Mer.30 maggio, 21.30 – TEATRO ROMANO
SERATA
Proporzione dell’esistenza.
Stupore e meraviglia all’origine del pensiero.
Bellezza.
Senza concetto e senza scopo, come l’amore trafigge e dà senso alla vita.
Allontanati gli dei, solo l’individuo veglia sull’armonia del mondo.
Danza
Elisa Torrigiani Malaspina
MASSIMO RECALCATI
L’immagine dell’inesprimibile (meditazioni sull’arte contemporanea)
Gio.31 maggio, 21.30 – GIARDINO GIUSTI
SERATA
Arte e psicoanalisi in un gioco di specchi per ritratti reciproci. L’inaudita apertura sul profondo, l’immagine come espressione dell’inesplorato, il simbolico a raffigurare la sostanza dell’invisibile.
Le ferite della Bellezza. Artisti radunano ombre e colori su tele evase nello sforzo di offrire un volto all’assoluto, “voce al silenzio”.
La poetica del reale come alterità inesprimibile.
FABRIZIO GIFUNI
Scena e retroscena di Freud a teatro
Ven.1 giugno, 21.30 – GIARDINO GIUSTI
SERATA
L’attore esce dal ruolo come il dormiente si sveglia e indugia ancora tra sogno e realtà.
Narrare uno spettacolo, ripercorrerne gesti e parole è raccontare un sogno cosciente.
Il palcoscenico riflette la platea che si specchia nella quarta parete.
Portare in scena L’interpretazione dei sogni di Freud trasforma l’attore da interprete a interpretante.
Dialoga
Alessandra Zecchini
LUIGI LO CASCIO, GLORIA CAMPANER
L’anima russa, Esenin e Rachmaninov (reading-concerto)
Sab.2 giugno, 18.30 – GIARDINO GIUSTI
SERATA
“In questa vita, morire non è una novità / ma, di certo, non lo è nemmeno vivere”.
Intrecci emotivi dello spirito russo esule in patria e in America.
Il poeta prodigio, teppista della rivoluzione, marito bigamo della celebrità danzante Isadora Duncan.
L’eccelso pianista calamitato dalla creazione che attraversa la storia da Mosca a Beverly Hills.
L’anima della madre Russia rivelata al mondo come “raccolto di un rimpianto”.
RON E ARTISTI AMICI DI DALLA
Lucio! (concerto omaggio a Lucio Dalla)
Sab.2 giugno, 21.00 – TEATRO ROMANO
SERATA
“Siamo noi, siamo in tanti / Ci nascondiamo di notte / Per paura degli automobilisti / Dei linotipisti / Siamo i gatti neri / Siamo i pessimisti / Siamo i cattivi pensieri…”
Suggestioni poetiche e musicali indimenticabili.
L’estroso lirismo.
Ironia e tenerezza, emozioni e personaggi straordinari e quotidiani.
Ancora in scena, per una notte, il più sorprendente artista della canzone.
Cantano Ron e celebri artisti amici di Dalla
Tra i primi confermati:
Ornella Vanoni, Gaetano Curreri, Mario Biondi, Fiorella Mannoia
Evento speciale con ripresa televisiva trasmesso su Mediaset
ALESSANDRO PIPERNO
Chi aveva ragione tra Stendhal e Flaubert?
Dom.3 giugno, 18.30 – GIARDINO GIUSTI
SERATA
Due giganti a inseguirsi tra le righe di frasi esteticamente impeccabili e di travolgenti avventure dell’animo.
L’invenzione dello stile come atto di distinzione; la seduzione di una trama intrecciata da una coscienza indagatrice.
La maniacalità per forma, ritmo e melodia; l’ossessione per le inesorabili leggi che regolano i moti del cuore.
VITTORIO SGARBI
Leonardo (spettacolo teatrale)
Dom.3 giugno, 21.30 – TEATRO ROMANO
SERATA
La Superstar del Rinascimento, le iperboliche imprese dell’anarchico esploratore col vezzo dell’arte e la tensione al volo.
L’abilità nell’accostamento insolito del critico si accorda con la poliedrica irrequietezza del genio; l’anticonvenzionalità con l’anticonformismo del misterioso dandy.
La conoscenza diventa riconoscimento nel districare i segni che la popolarità ha sovrapposto ai significati di un mito di universale seduzione.
Musiche originali dal vivo
Valentino Corvino
Scenografia e elaborazioni visive
Tommaso Arosio
FEDERICO BUFFA
Il rigore che non c’era (spettacolo teatrale)
Lun.4 giugno, 21.30 – TEATRO ROMANO
SERATA
I dettagli del destino.
Coincidenze e imprevisti che cambiano per sempre la storia di uomini che sono la nostra storia.
Dai Beatles a Pelé, a Messi, Dylan e Kubrick, eventi minimi e intrecciati indirizzano un eclatante corso alternativo delle cose.
Metafore esistenziali della casualità dell’attimo fatale.
E con
Jvonne Giò – cantante
Marco Caronna – attore
Musiche originali dal vivo
Alessandro Nidi – pianoforte
Regia
Marco Caronna
ACHILLE BONITO OLIVA
Avanguardie e Transavanguardia
Mar.5 giugno, 18.30 – GIARDINO GIUSTI
SERATA
Dadaismo, Futurismo, Surrealismo…
Le avanguardie segnano il passo artistico del Novecento; i critici battezzano, indirizzano le correnti, tracciano le mappe del nomadismo artistico.
La Transavanguardia e l’arte che ritorna al suo luogo per eccellenza, il labirinto.
Dialoga
Gaia Guarienti
PHILIPPE DAVERIO
I capostipiti, Vivaldi Dante Giotto (narrazione teatrale)
Mar.5 giugno, 21.30 – TEATRO ROMANO
SERATA
Il “più sovrano maestro in dipintura” e le sue pareti tridimensionali, il Poeta sommo e fuggiasco “miglior fabbro” della lingua, lo spettacolare Prete Rosso reinventore del concerto – il solista passa la palla per riprenderla al volo.
La creazione di architetture immense e inesplorate getta fondamenta da lì in poi irrinunciabili.
Lo sconsiderato ardire di tre geni italici promuove il canone espressivo dell’intera cultura in cui viviamo.
Interventi musicali
Eleuteria – violoncello
CATHERINE DENEUVE
Una Diva come un’opera d’arte
Mer.6 giugno, 21.30 – TEATRO ROMANO
SERATA
Il mistero affascinante di un’icona.
La sfuggente musa di Buñuel, Polanski e Truffaut domina il set con sguardi d’incandescente nonchalance.
Magnetica e intellettuale, attraversa il Surrealismo con un soprabito di ciré di Yves Saint Laurent.
Essere Catherine Deneuve è indossare con eleganza l’impareggiabile identità di una vita.
Bella di giorno e sempre sublime. Lo charme è un’arma non convenzionale, il gusto è cultura e spregiudicatezza.
Al mondo che l’interroga, la Diva parigina risponde semplicemente: “Oui, je suis”.
Dialoga
Gianni Canova
MASSIMO CACCIARI
Romantik: filosofia e musica (lezione con musica)
Gio.7 giugno, 18.30 – TEATRO FILARMONICO
SERATA
L’immaginazione, la fenomenologia dello spirito, filosofi che innalzano l’artista a modello di umanità.
Beethoven, la mente immersa nei temporali romantici, inquieto, solitario, unico.
Chopin, anima esule e vibrante, esploratore di armonie visionarie.
La musica espressione ineffabile del pensiero di un’epoca di sommovimenti creativi costituenti il mobile presupposto spirituale della modernità.
Interventi musicali
Ilaria Loatelli – pianoforte
In collaborazione con l’Accademia Filarmonica di Verona
MORGAN
Faber poeta in musica (concerto su Fabrizio De André)
Gio.7 giugno, 21.30 – TEATRO ROMANO
SERATA
Verso per verso, nota per nota, il ritorno in volo di una nuvola barocca, rock e sinfonica, epica e lirica.
Evocazioni e rimandi poetici, i vecchi madrigali e le canzoni dei trovatori, gli immaginifici concept album; gli amici fragili nelle feritoie della notte, l’amore che viene e va, o perduto per sempre.
Le direzioni ostinate e contrarie del ribelle glamour e dell’anarchico poeta della canzone tornano a incrociarsi intorno al pathos della più emblematica arte poetica e musicale.
MICHELE SERRA, PAOLO JANNACCI
Jannacci e quelli che… (racconto con musica)
Ven.8 giugno, 18.30 – GIARDINO GIUSTI
SERATA
Fatti e misfatti dei cantori della satira surreale, da Piero Ciampi e Rino Gaetano a Walter Valdi, Dario Fo, Beppe Viola.
Su tutti, Enzo Jannacci.
Caposcuola al Derby, pioniere del rock ’n roll italico con Gaber, cardiologo stralunato della canzone che regola il battito del cuore con la cura del riso e della commozione.
L’insuperabile messa in scena del dramma e della comicità dell’esistenza.
Dialoga
Alcide Marchioro
Canzoni
Paolo Jannacci – voce e pianoforte
GORAN BREGOVIC
Three Letters from Sarajevo (concerto)
Ven.8 giugno, 21.30 – TEATRO ROMANO
SERATA
Sonorità di frontiera, ritmi travolgenti e melodie intime e struggenti, l’irresistibile fascino di una festa tragica tra euforia e nostalgia.
L’eccentrica unicità di un’identità molteplice, fusione di tango e jazz, polifonie sacre ortodosse e rock.
Voluttà neoromantiche al ritmo balcanico del cosmopolitismo.
Dalla terra di nessuno arriva la musica di tutti, soffia come un vento di ricordi, danza come una frenesia di conciliazione.
Wedding and Funeral Orchestra
Goran Bregovic – chitarra, sintetizzatore, voce
Band gitana di fiati
Voci bulgare
Quartetto d’archi
ELIO E LE STORIE TESE
Tour d’addio
Sab.9 giugno, 21.30 – TEATRO ROMANO
SERATA
Camaleonti che del sistematico trasformismo fanno una sfrontata bandiera e della sovversione dei generi un programma estetico.
Sull’orlo di una reunion all’apice dello scioglimento, lo sfoggio di un particolare commiato.
Nella migrazione trasgressiva tra i modelli il retaggio del nonsense dei maestri della canzone comica d’autore.
STEFANO BOLLANI
Summertime in jazz (dialoghi in musica)
Sab.10 giugno, 21.30 – TEATRO ROMANO
SERATA
Discussioni al pianoforte su mostri sacri e bellezze dissacranti di jazz, classica e canzone.
Nell’alternanza tra suono e narrazione, il talento funambolico del pianista si fonde con l’estro e l’ironia in una sorta di dialogo tra alieni capace di fare dell’eclettismo una specializzazione.
Un’escursione-incursione tra generi musicali senza limiti e confini per incontri ravvicinati di ogni tipo, alla scoperta del più misterioso degli universi, quello interiore, nelle sue più stravaganti e affascinanti espressioni.
Contrappunti dialoganti
Marco Ongaro