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Il caso

COSA FARE SE IL MIO CANE MORDE UNA PERSONA

Caso risolto das tutela legale cane morde persona 05082020

In questo articolo vediamo cosa fare se il proprio cane morde una persona partendo da un caso risolto di una nostra assicurata, Martina, studentessa poco più che maggiorenne, che ci ha chiamato disperata per i danni procurati dal suo cucciolo di pastore tedesco.

Durante una passeggiata, infatti, il suo quadrupede di media taglia stava giocando un una pallina, quando un passante curioso ma un po sprovveduto, gli si avvicina e tenta di accarezzarlo. Innervosito e spaventato dalla possibilità che volesse togliergli il gioco, il cane di Martina purtroppo reagisce con un morso, mandando il malcapitato al Pronto Soccorso con una mano sanguinante, giudicata guaribile in sei giorni.  A distanza di un paio settimane, nonostante le scuse immediate e l’interessamento costante di Martina, la stessa veniva raggiunta da una denuncia-querela per lesioni in base all’art. 590 c.p.

L’articolo in questione al primo comma recita: “Chiunque cagiona ad altri per colpa una lesione personale è punito con la reclusione fino a tre mesi o con la multa fino a euro 309 ”.

Molto preoccupata, l’assicurata ci ha chiamato per sapere come comportarsi. I nostri legali le hanno spiegato che, in effetti, una responsabilità penale a suo carico per l’accaduto era ipotizzabile, perché il proprietario del cane o comunque chi lo porta a spasso e lo conduce è sempre responsabile di quello che l’animale può provocare.

Anche la Cassazione penale, tornata a pronunciarsi su casi simili, non più tardi di qualche mese fa con la sentenza nr. 31874/2019 ha affermato che “in tema di lesioni, la posizione di garanzia del detentore di un cane impone l’obbligo di controllare e custodire l’animale, adottando ogni cautela per evitare possibili aggressioni a terzi e in caso di mancato rispetto di leggi e regolamenti con conseguente addebito di colpa, il detentore dell’animale risponde anche in caso di comportamenti imprudenti altrui ”.

Ciò premesso, tuttavia, i nostri avvocati hanno rassicurato Martina informandola che era possibile limitare le conseguenze penali dell’accaduto, offrendo un congruo risarcimento al passante e chiedendo quindi al giudice di valutare le scuse tempestivamente profuse, le modalità di accadimento e la condotta riparatoria messa in pratica (ex D.Lgs. n. 274 del 2000, art. 35, come di recente applicato proprio in un caso di responsabilità penale per lesione da morso di cane, Cassazione Penale 7655/2019).

Martina, affidandosi ai consigli dei nostri professionisti, ha attivato la propria copertura RC animali domestici e con la formulazione di una congrua offerta al querelante è riuscita ad ottenere la pronuncia di estinzione del reato. Martina ha offerto alla persona morsa dal suo cane 2.000 euro, ai costi della difesa penale, invece,  di circa 5.000 euro, ci ha la nostra polizza DAS in Famiglia.

 

Questo articolo trae spunto da un caso reale, ma ogni riferimento è puramente casuale.

DASy

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