Vai al contenuto principale Vai al footer

COME FUNZIONA LA PRESCRIZIONE NEI CONTRATTI DI ASSICURAZIONE

COME FUNZIONA LA PRESCRIZIONE NEI CONTRATTI DI ASSICURAZIONE

Cerchiamo di spiegare come funziona la prescrizione nei contratti di assicurazione e, in particolare, come opera la prescrizione in una assicurazione di spese legali.

La prescrizione può essere definita come la perdita di un diritto (in questo caso, un diritto assicurativo) per la prolungata inazione del suo titolare (in questo caso, l’assicurato). La ragione consiste nella necessità di salvaguardare la stabilità delle situazioni soggettive che si sono consolidate nel tempo, mentre si attenua l’esigenza di tutelare chi rivendica un diritto sempre più lontano rispetto al tempo presente.

Infatti, se da un lato è assai dubbia la possibilità di ottenere decisioni corrette su fatti ormai remoti, dall’altro lato la prescrizione cancella situazioni giuridiche eccessivamente protratte nel tempo e non più giustificate da un sufficiente interesse del titolare del diritto.

Sul versante assicurativo, la prescrizione si traduce nell’impossibilità di ottenere un indennizzo dall’assicurazione e, nel caso di un’assicurazione di spese legali, nel diniego della Compagnia alla gestione del sinistro e al rimborso delle spese legali sostenute dall’assicurato.

Per tali ragioni, è molto importante denunciare tempestivamente alla Compagnia il fatto per il quale si chiede l’attivazione dell’assicurazione delle spese legali. La denuncia di sinistro interrompe la decorrenza del termine prescrizionale biennale di cui all’art. 2952 cod. civ. secondo comma.

Perché la prescrizione annulla il diritto alla copertura assicurativa?

 

Come funziona la prescrizione nella polizza di tutela legale?

 

Abbiamo detto che la prescrizione colpisce l’inerzia dell’assicurato. Chi si assicura cerca di prevenire le conseguenze funeste di un rischio potenziale al quale ritiene di essere sottoposto. Quando si verifica l’evento dannoso prodotto dal sinistro, la prescrizione comincia a decorrere perché, da quel preciso momento, all’assicurato è consentito l’esercizio del diritto all’assistenza legale.

Nel contratto di assicurazione la durata della prescrizione è di due anni: ciò significa che dal giorno dell’evento, si ha tempo due anni per attivare la polizza di tutela legale e richiedere assistenza legale.

Un esempio? Scade la fattura di un mio debitore e mi attivo con un avvocato per il recupero del credito; il vicino di casa danneggia il muro di recinzione della mia proprietà e mi attivo legalmente per condannarlo al risarcimento.

Decorsi i due anni, l’ordinamento ritiene che la pretesa dell’assicurato non sia più giustificata da un sufficiente interesse e che un diritto, non esercitato per lungo tempo, debba necessariamente estinguersi per agevolare nuovi interessi e nuove iniziative.

 

L’assicurazione non paga, chi rimborsa le spese legali?

 

Può dipendere dalla prescrizione. Tutte le volte in cui la situazione è incerta, noi consigliamo ai clienti di inoltrare ai nostri uffici una denuncia cautelativa di sinistro al fine di interrompere la decorrenza del termine prescrizionale biennale di cui all’art. 2952 cod. civ. secondo comma. Da ciò ne deriva che le denunce di sinistro o le comunicazioni ricevute oltre due anni da quando poteva essere fatto valere il diritto al rimborso delle spese legali comporteranno per l’assicurato la perdita del diritto alla prestazione.ù

 

di Walter Brighenti – DAS

DASy

Ciao sono DASy!

Hai bisogno di aiuto?