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Il caso

Prodotto utilizzato: DAS Tutela Aziende

Tempi di definizione: 45 giorni

Spese sostenute dal cliente: 0 euro

Spese legali e peritali risparmiate grazie a D.A.S.: 6.200 euro

VERTENZA CONTRATTUALE CON FORNITORI: CASO RISOLTO

VERTENZA CONTRATTUALE CON FORNITORI

Ci siamo recentemente occupati di un caso di “vertenza contrattuale con i fornitori” per conto di un nostro assicurato, l’azienda “Pegaso s.r.l.”, nostra contraente con la polizza di tutela legale “DAS in Azienda”.

Si rivolge a noi l’amministratore delegato e fondatore Marco Frale per chiederci l’intervento di un avvocato che riesca a risolvere il contenzioso sorto in seguito all’acquisizione, da parte di “Pegaso s.r.l.”, dell’azienda “Magotti s.n.c.”.

Il caso non è semplice, e la posta in gioco piuttosto alta. Vi esponiamo il caso.

Ci troviamo nel quadrilatero della pelletteria artigianale e Marco Frale decide di avviare una trattativa con la ditta Magotti per l’acquisizione del marchio e dello stabilimento produttivo. Quest’ultima società, infatti, era in vendita da tempo perché gli eredi non intendevano continuare l’attività della famiglia, che si era specializzata negli anni soprattutto nella produzione di guanti e berretti in pelle.

Rapporti contrattuali con clienti e fornitori: ecco come opera la polizza di tutela legale.

La società di Marco Frale è assicurata con “DAS in Azienda” ed è stata sottoscritta una copertura flessibile e modulare, che prevede le vertenze contrattuali con i fornitori. Il caso della “Magotti s.n.c.” è un caso esemplare che rientra in garanzia.

Sottoscritto il preliminare di vendita e stimato il valore della società acquisita, si concordano due tranche di pagamento: una immediata, l’altra al termine delle procedure notarili di cessione dell’azienda per incorporazione nella “Pegaso s.r.l.”.

In questa fase intermedia, sorge il contenzioso con il venditore perché Marco Frale, amministratore di lunga esperienza e (aggiungiamo noi) di “vecchia scuola”, si accorge di alcune irregolarità compiute in occasione della stima delle giacenze di magazzino della “Magotti s.n.c.”.

Infatti, era emerso che gli uffici amministrativi della “Magotti s.n.c.” fossero in ritardo nella registrazione delle fatture dei fornitori dai quali l’azienda acquistava le materie prime e i semilavorati per il confezionamento dei prodotti finiti. Si trattava, in effetti, di importanti commesse di approvvigionamento delle scorte di magazzino.

Marco Frale ha sostenuto, con lettera di contestazione, che questi errori di registrazione hanno portato i commercialisti, e i revisori dei conti, a sottostimare l’indebitamento dell’azienda e, di conseguenza, queste irregolarità hanno indotto l’acquirente (l’azienda “Pegaso s.r.l.”) a sovrastimare la società e il suo valore di mercato.

L’intervento di un avvocato specializzato in diritto commerciale si è rivelato fondamentale per determinare il valore complessivo dell’azienda presa in esame.

Esclusa la mala fede, e quindi il dolo, si trattava di correggere l’errore e ridefinire il prezzo di mercato dell’azienda ceduta. Per svolgere un’attività di questo tipo, il legale procede di pari passo con il revisore contabile perché la materia giuridica si intreccia necessariamente con quella economica.

DAS ha potuto offrire a Marco Frale il supporto qualificato facendo riferimento al proprio network di legali e di periti. In questo modo, sono stati passati in rassegna i libri contabili e gli inventari della “Magotti s.n.c.” per verificare i criteri in base ai quali le transazioni e gli altri eventi contabili sono stati riportati in bilancio.

Il valore sovrastimato, oggetto di contestazione, si basava, infatti, su dati finanziari non riportati correttamente e la mediazione stragiudiziale dell’avvocato incaricato DAS ha permesso di continuare la trattativa di compravendita, ridefinendo l’importo della seconda tranche di prezzo.

L’acquisizione della “Magotti s.n.c.”, da parte della “Pegaso s.r.l.”, è andata a buon fine e ci dimostra come, nel contesto attuale di mercato, sia estremamente importante per gli imprenditori e i professionisti interagire con un interlocutore assicurativo esperto, che abbia l’esperienza necessaria a gestire i sinistri garantendo metodo ed adeguato supporto rispetto alle impellenti esigenze della quotidianità.

Il prodotto: DAS IN AZIENDA; durata della controversia: 45 giorni; valore in lite: 450.000 Euro; spese legali e peritali sostenute da DAS per la gestione della fase stragiudiziale e della trattativa negoziale: 6.200 euro.

 

Di Walter Brighenti – DAS

Questo articolo trae spunto da un caso reale, ma ogni riferimento è puramente casuale

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