Vi è mai successo di essere coinvolti in un incidente stradale e di aver bisogno del supporto di avvocati e periti esperti per poterne accertare le responsabilità?

Purtroppo a me è accaduto, e vi assicuro che non è una bella esperienza. Mi sono trovato ingiustamente accusato non solo per le lesioni stradali provocate, ma anche per omissione di soccorso!!! Rischiando delle conseguenze pesantissime!

Lo scorso autunno, per una semplice distrazione alla guida, hLo urtato un motociclista provocandone il ribaltamento e la caduta.

Mi sono subito fermato e preoccupato di soccorrerlo. Fortunatamente la caduta non pareva aver causato gravi lesioni al motociclista che, tuttavia, non si è reso disponibile a compilare la constatazione amichevole e si è allontanato in malo modo.
Il giorno seguente quest’ultimo si è quindi recato al Pronto Soccorso, e mi ha denunciato per lesioni personali, di cui all’art. 590 c.p., e omissione di soccorso, di cui all’art. 189 C.d.S., comma 7.

Per fortuna avevo sottoscritto il mese precedente la polizza DAS IN MOVIMENTO!
Il legale DAS si è immediatamente attivato con indagini difensive, in particolare chiedendo alle autorità locali l’acquisizione dei filmati stradali degli incroci limitrofi al luogo di accadimento.

Da tali filmati è stato quindi possibile appurare che il conducente dello scooter è risultato subito in grado di guidare la moto autonomamente; tale circostanza, unitamente all’entità delle lesioni riscontrate (contusione alla spalla, ha consentito di far archiviare la denuncia per omissione di soccorso.

Quanto alle lesioni personali, raggiunta la transazione con la Compagnia RC auto, la difesa messa in campo da DAS ha ottenuto l’assenso di controparte alla remissione di querela.

Per fortuna ne sono quindi uscito “indenne”, ma senza il supporto dei professionisti incaricato da DAS non so davvero come avrei fatto a difendermi da solo!!!!