Il fatto, il caso risolto. Riccardo è il dirigente e procuratore con rappresentanza della ditta “SPORTING ALPHA 2000” S.R.L. appaltatrice di alcuni contratti pubblici per il rifacimento dei campi da calcio (di proprietà comunale e di alcune associazioni no profit dilettantistiche) mediante apposizione di un manto sintetico “eco-green” in materiale PMMA e acrilico di policarbonato. Viene contestato dal PM al dirigente Riccardo di aver gestito e depositato in maniera incontrollata un’ingente quantità di rifiuti speciali inquinanti e pericolosi. Essi consistono in un totale di circa 33.000 mq di materiale di scarto prodotto nei vari cantieri a seguito del rifacimento dei campi da calcio e accatastati in rotoli anziché essere smaltiti presso una discarica autorizzata. Il PM contesta altresì al dirigente Riccardo di aver prodotto falsi certificati di riutilizzabilità dei materiali, non conformi alla normativa di legge. L’imputazione penale è relativa alla violazione degli artt. 192 co. 1 e 215 co. 5 del D. Lgs. 152/2006 e si riferisce a fatti avvenuti nel 2020.

 

Come difendere i dirigenti di un’azienda in caso di imputazioni penali

 

In questo articolo, illustriamo le caratteristiche della polizza di tutela legale “DAS TUTELA MANAGER”: come difendere i dirigenti di un’azienda e coloro che fanno parte degli organi di amministrazione di una società. I rischi di natura legale che si possono incontrare sono elevati e spesso determinano imputazioni di carattere penale con impreviste conseguenze giuridiche personali e patrimoniali. Il prodotto “DAS TUTELA MANAGER” offre piena tutela nelle controversie che possono insorgere nello svolgimento delle mansioni manageriali sia per quanto riguarda le imputazioni penali, che per quanto concerne l’opposizione alla costituzione di parte civile da parte del danneggiato.

 

La contestazione: imputazione penale a carico del dirigente

 

Si tratta del procuratore con rappresentanza della ditta “SPORTING ALPHA 2000” S.R.L. per violazione dell’art. 192 del “Codice dell’Ambiente” (decreto legislativo n. 152/2006) “Divieto di abbandono di rifiuti sul suolo e nel sottosuolo” e art. 256 co. 1 lett. A) D. Lgs. 152/2006 “Attività di gestione dei rifiuti non autorizzata”.

Si rivolge a DAS, Riccardo, dirigente e procuratore con rappresentanza della ditta “SPORTING ALPHA 2000” S.R.L. che ha ricevuto la notifica di un’informazione di garanzia da parte della Procura della Repubblica con la quale gli viene comunicato si essere stato sottoposto a indagini preliminari, che si sono concluse con il rinvio a giudizio. L’imputazione riguarda la presunta commissione di un reato ambientale che ha natura penale.

 

Come opera la polizza di tutela legale “DAS TUTELA MANAGER”?

 

Il primo accertamento eseguito da DAS è la verifica dell’insorgenza del sinistro, che è la data della presunta commissione del reato secondo l’ipotesi della Procura: a tale momento temporale viene eseguito il controllo di validità della polizza sottoscritta dal contraente. Eseguito il controllo di validità, DAS assegna a Riccardo un avvocato penalista per la difesa tecnica. Infatti, in un procedimento di natura penale, la difesa tecnica da parte di un professionista è obbligatoria. Da quel momento in poi, DAS si fa carico delle spese legali e peritali per la difesa dell’imputato. Quando l’imputazione è di natura dolosa, la garanzia opera salvo buon fine con effetto retroattivo alla data di denuncia di sinistro, ma è necessaria l’assoluzione dell’imputato con formula piena.

 

Le imputazioni penali e i compiti dell’avvocato DAS

 

A Riccardo viene contestata la violazione contravvenzionale in materia ambientale per asserito danno alle risorse urbanistiche e paesaggistiche protette. Si tratta di una contestazione penale per un reato di natura dolosa.

I compiti dell’avvocato DAS incaricato della difesa penale del dirigente e procuratore sono quelli di provvedere all’attività di consulenza legale e tecnica, anche mediante perizia, allo scopo di accertare la tracciabilità dei manti rimossi e ottenere, in tal modo, l’ammissione alla procedura estintiva del reato. Anche mediante consulenza tecnica di parte (coperta dalla polizza), l’avvocato DAS ha potuto dimostrare che il materiale rimosso è stato riutilizzato integralmente presso terzi soggetti senza aver causato danno o pericolo all’ambiente circostante.

 

La polizza di tutela legale “DAS TUTELA MANAGER” offre garanzia anche nel caso di reati contravvenzionali che prevedano un’ammenda pecuniaria.

 

Il processo penale è stato lungo e complesso poiché vi è stata la necessità di una consulenza peritale per dimostrare che il materiale rimosso è stato riutilizzato integralmente presso terzi soggetti senza aver causato danno o pericolo all’ambiente circostante. Pertanto, a seguito dell’attività difensiva dell’avvocato DAS, è stato accertato dal giudice che non vi sono elementi per ritenere che la condotta dell’indagato abbia cagionato danno o costituito pericolo concreto e attuale.

 

Esito del processo, durata, ammontare delle spese legali e peritali sostenute per la difesa dell’imputato.

 

Il processo si è concluso con un provvedimento di archiviazione da parte del GIP e la comminazione di un’ammenda per infrazioni minori nella forma della contravvenzione da pagare in sede amministrativa nella misura di una somma di importo pari a un quarto del massimo edittale previsto.

In tali casi, infatti, la condotta a carico del contravventore e relativa al procedimento penale è da considerarsi estinta in caso di pagamento pecuniario dell’ammenda (qualora il pagamento non fosse avvenuto il procedimento penale segue il suo corso).

Il processo ha avuto una durata molto lunga (dal 2020 al 2023) di quasi 3 anni. Le spese legali sono state consistenti per un importo pari a Euro 3.137,00 per attività di difesa e Euro 7.481,00 per seguito giudiziale.

 

di Walter Brighenti – DAS

Questo articolo trae spunto da un caso reale, ma ogni riferimento è puramente casuale