La rete della giustizia è il tema trainante di questo caso che stiamo per raccontarvi.
Una rete metallica, ma anche una rete virtuale: in entrambe le accezioni, un contenzioso legale che rischiava di “soffocare” Ugo, architetto designer, nostro assicurato con la polizza di tutela legale “Difesa Professionista”.
Si rivolge alla nostra Compagnia Ugo, per una vertenza contrattuale con un cliente: si tratta di un cliente molto importante che gli ha commissionato un progetto di riqualificazione della facciata anteriore di alcuni stabilimenti industriali.
L’assicurazione rc professionisti abbinata alla tutela legale manleva un professionista da molti orpelli organizzativi e dai rischi giudiziali.
Ugo ci racconta in cosa consiste il suo lavoro e di quanto sia diventato sempre più complesso seguire tutti i risvolti burocratici e legali della professione: affrontare gli aspetti esecutivi del progetto e del cantiere, gestire le ditte appaltatrici, la direzione dei lavori, le complicazioni costruttive, la contabilità, ecc.
«Mi servirebbe un avvocato per ogni fase! Avere l’idea è facile, ma realizzarla!». Sconsolato, Ugo denuncia un sinistro a DAS per ottenere il pagamento di quanto pattuito con il suo committente.
“Difesa Professionista” opera in caso di controversie con i clienti dell’azienda, compreso il recupero crediti.
Ugo aveva progettato una rete metallica frangisole che, come un’immensa tela, avvolgeva l’intero capannone fungendo da abbellimento della facciata principale e offrendo un luminoso effetto cromatico grazie ai riflessi prodotti dall’intreccio di fili di ottone e di rame che ne componevano le maglie.
La rete di Ugo era stata realizzata con funi metalliche elettrosaldate, molto resistenti, ma un forte temporale, abbattutosi sulla zona, aveva divelto l’intelaiatura che era rovinata a terra impedendo l’accesso allo stabilimento. Il committente non solo rifiutava di pagare la fattura dell’opera, ma intendeva rescindere il contratto che prevedeva l’installazione della struttura metallica anche in altri due stabilimenti. In più, minacciava anche i danni, provocati dalla rete, che, crollando a terra, aveva impedito l’ingresso nel capannone.
Ugo si sentiva sopraffatto da una causa civile ormai imminente, ma la sua polizza di tutela legale lo ha coperto.
Oltre il 27% dei cittadini dichiara di essere vittima della “rete della giustizia” per non essere a conoscenza dei costi legali da sostenere.
Il valore della lite era di oltre 50 mila Euro, ma la perizia tecnica disposta dal giudice, e coperta dalla polizza DAS, ha potuto accertare che non si è trattato di un difetto di progettazione addebitabile a Ugo, ma di un cedimento strutturale della facciata del capannone imputabile ad imperizia del committente; incuria confermata anche da uno scambio di corrispondenza in cui Ugo segnalava la necessità di un intervento preventivo di manutenzione straordinaria dell’immobile.
Ugo non è caduto nella “rete della giustizia”, ma, dopo un anno di causa civile, grazie all’avvocato incaricato e alla polizza “Difesa Professionista”, è stato ripagato dell’attesa recuperando il suo credito senza sostenere alcun costo legale.
Oggi, le sue reti metalliche elettrosaldate decorano con successo le facciate di molti altri edifici industriali restituendo, con una varietà di sfumature iridescenti, una nuova immagine di modernità e di avanguardia.
Il prodotto: “Difesa Professionista”; valore in lite: 50.000 Euro; durata della causa: 1 anno; spese peritali sostenute da DAS: 1.100 Euro; spese legali sostenute da DAS. anziché dall’assicurato: oltre 6.000 Euro.