Una bellissima passeggiata in sella al pony Quency, guidati dallo staff dell’agriturismo, all’interno del frutteto: un’esperienza unica per i bambini, figli degli ospiti del ristorante, ma anche un motivo di rischio e una fonte di responsabilità se l’animale sfugge al controllo del proprietario e provoca danni a cose o persone. Ecco come la tutela legale DAS IN FAMIGLIA ti può aiutare.
Responsabilità da animale in custodia: ecco come il prodotto DAS IN FAMIGLIA tutela le tue ragioni.
È quello che è capitato a Diletta, bambina di otto anni, figlia di Rossella e di Dario, nostri assicurati con la polizza di tutela legale DAS IN FAMIGLIA.
Il prodotto DAS IN FAMIGLIA è la risposta assicurativa di tutela legale che DAS offre in tali situazioni: nel caso di un pregiudizio economico provocato da un animale sfuggito al controllo, è possibile agire in via legale con il supporto di avvocato del network della compagnia e ottenere un equo indennizzo per i danni materiali a cose o le lesioni fisiche subìte.
Danno cagionato da animale in custodia: un caso di responsabilità senza colpa.
Il fatto. Il “giro pony” doveva essere un percorso emozionante a contatto con la natura e con gli animali dell’agriturismo-hotel in cui i nostri clienti assicurati, Rossella e Dario, avevano deciso di soggiornare qualche giorno. In particolare, sotto la direzione di un esperto qualificato, il training prevedeva di condurre a mano il puledro avvalendosi di una corda detta in gergo tecnico “lunghina”.
Il codice civile disciplina questa fattispecie all’articolo 2052 (danno cagionato da animali in custodia) il quale recita: “Il proprietario di un animale o chi se ne serve per il tempo in cui lo ha in uso, è responsabile dei danni cagionati dall’animale, sia che fosse sotto la sua custodia, sia che fosse smarrito o fuggito, salvo che provi il caso fortuito”.
Responsabilità da animale in custodia: che cosa si intende per caso fortuito.
La norma sancisce un regime di responsabilità oggettiva analogo a quello previsto per il custode e per le cose affidate alla custodia o al deposito: si presume sempre responsabile il padrone dell’animale per il danno da esso cagionato a meno che egli non dimostri il caso fortuito, ossia un evento eccezionale e straordinario che non poteva essere previsto e che sfuggiva alla ordinaria capacità di controllo e di supervisione.
Danno da animale in custodia: quando le implicazioni sono di natura penale.
Quency, forse spaventato o infastidito dall’impugnatura non corretta della “lunghina”, trascina a terra per qualche metro la piccola Diletta, che è rimasta impigliata nella corda. La bambina, traumatizzata, riporta delle lesioni giudicate guaribili in quaranta giorni. Qualche giorno dopo l’accaduto, il sinistro viene denunciato a DAS attivando la polizza anche perché Rossella e Dario, insieme al gastaldo del maneggio, vengono raggiunti da un avviso di procedimento penale a loro carico.
Nel caso di Diletta, l’avvocato DAS, incaricato della gestione del sinistro, ha acclarato la negligenza del gastaldo che non ha imposto il rispetto della distanza di sicurezza tra la bambina e l’animale. Condurre un pony a mano non è un’attività banale e richiede attenzione e concentrazione per evitare che il puledro resti indietro, si precipiti al trotto o scappi. La “lunghina” deve essere impugnata correttamente, il conduttore non deve assumere posizioni sbagliate perché sussiste il rischio che l’animale trascini ovunque il malcapitato, lo travolga o lo calpesti.
Ecco come il prodotto DAS IN FAMIGLIA tutela le ragioni dell’assicurato: recupero delle spese mediche, risarcimento del danno, difesa penale, rimborso spese peritali.
È ciò che è accaduto alla sfortunata Diletta, ferita e trasportata d’urgenza in ospedale. L’avvocato DAS ha dovuto assistere i genitori, inizialmente incolpati per negligente custodia, per tutelarne le ragioni; in particolare, per il recupero delle spese mediche sostenute per la riabilitazione nonché per il danno biologico subìto.
Al termine di una gestione stragiudiziale della vertenza, nel corso della quale sono state eseguite anche delle perizie rimborsate da DAS, l’avvocato incaricato dalla nostra Compagnia ha recuperato le spese mediche e ottenuto un congruo risarcimento del danno, mentre il procedimento penale è stato definitivamente archiviato per insussistenza dei fatti contestati.
Il prodotto: DAS IN FAMIGLIA; valore in lite: 25.000 Euro; spese legali e peritali sostenute da DAS (anche per la difesa penale): circa 4.500 Euro oltre IVA e accessori di legge.
di Walter Brighenti – DAS
Questo articolo trae spunto da un caso reale, ma ogni riferimento è puramente casuale