Lo scorso luglio un’azienda vicentina assicurata ha ricevuto una bolletta errata “folle”, a conguaglio dell’anno precedente, di circa 30.000 euro. Il titolare dell’azienda, preoccupato e convinto che l’importo richiesto non fosse dovuto alla Società di fornitura dell’acqua, si è rivolto a Das per avere il supporto di un avvocato e far valere le sue ragioni.

Il Legale DAS si è immediatamente attivato per approfondire la questione e ha scoperto che l’anno precedente, durante dei lavori di ristrutturazione di un capannone dell’azienda, l’appaltatore che stava eseguendo le opere di rifacimento aveva rotto dei tubi dell’acqua di venerdì e l’azienda se ne era accorta solo il lunedì successivo. Ciò ha causato una perdita ingente d’acqua per tutto il weekend.

L’appaltatore aveva successivamente riparato il danno causato, per cui l’azienda non si spiegava la ricezione di questa bolletta dall’importo elevatissimo nuovamente da pagare. Inoltre, l’azienda aveva notato che solitamente l’ammontare delle bollette dell’acqua ricevute nell’anno precedente era di circa 2.000/3.000 euro.

DAS ha quindi deciso di richiedere una dichiarazione da parte dell’appaltatore, nella quale veniva confermato di aver ripagato il danno causato. Inoltre, ha deciso di rivolgersi ad un tecnico per attivare una perizia sul tubo del capannone.

Grazie a questi approfondimenti, si è scoperto che l’appaltatore aveva effettivamente riparato il danno e che la bolletta dall’importo elevatissimo non aveva ragione di esistere. Con la documentazione raccolta, il Legale DAS ha presentato la questione alla controparte e ha avviato una trattativa conciliativa.

La vertenza si è conclusa con il pagamento da parte dell’azienda assicurata solamente dell’importo realmente dovuto per le mensilità ancora da saldare. Inoltre, grazie alla polizza di difesa legale, l’azienda ha potuto pagare anche un perito di parte, una delle tante spese legali coperte dalla polizza.

Questa vicenda dimostra l’importanza di avere una polizza di difesa legale per difendersi da bollette errate o ingiuste. Una polizza di difesa legale rappresenta un “salvadanaio di spese legali” che permette di avere il supporto di un avvocato e coprire le spese legali necessarie per far valere le proprie ragioni.

In conclusione, se si riceve una bolletta dall’importo sospetto o ingiusto, è importante rivolgersi subito ad un avvocato e considerare l’opzione di una polizza di difesa legale per difendersi e ottenere la giusta soluzione alla vertenza.