Lo sapevi che se sei proprietario di un’automobile sei responsabile dei danni provocati dal veicolo anche se il mezzo è stato dismesso? È quanto emerso da una recente sentenza della Corte di Giustizia UE (causa C-80/17) dove è stato sancito che finché il veicolo rimane nella propria disponibilità, il proprietario continua ad essere responsabile dei danni causati con il mezzo di trasporto, anche se quest’ultimo è stato abbandonato. Infatti, per interrompere il legame tra auto e proprietario è necessario il ritiro ufficiale dalla circolazione.
La sentenza destinata a fare giurisprudenza è nata dal caso di una signora, proprietaria di un’automobile non più assicurata e abbandonata nel cortile di casa, il cui figlio, a sua insaputa, si era messo alla guida del veicolo; provocando un grave incidente e la morte di due persone.
La donna, che fu chiamata a rispondere direttamente dei danni provocati dal ragazzo ancora minorenne, cercò di difendersi sostenendo che il mezzo era fermo ed abbandonato da diversi anni nel cortile di casa e, non volendo metterlo in circolazione, non si era sentita obbligata a stipulare un contratto di assicurazione RC auto.
La Corte ha però ribadito, interpretando la direttiva 72/166/Cee del 24 aprile 1972, che se un mezzo di trasporto non è stato ritirato dalla circolazione ed è ancora idoneo a circolare; è da considerarsi a tutti gli effetti un veicolo e deve per questo motivo essere assicurato, anche se il proprietario non ha intenzione di utilizzarlo.
Una sentenza che ci ricorda quanto sia importante controllare di aver assicurato tutti i mezzi di trasporto in nostro possesso, anche se non abbiamo intenzione di utilizzarli, onde evitare spiacevoli sorprese.